Scatti di crescita per mamme innamorate
Scatti di crescita.
Piange? E’ strano? “Sarà uno scatto di crescita“, ti dicono. Tu lo guardi, Baby, lo osservi e ti sembra uguale a ieri o leggermente diverso, di qualche millimetro più largo/alto. E quand’è successo? Noi mamme osserviamo, partecipiamo, giustifichiamo ogni stranezza con questo benedetto scatto della crescita.
Voglio raccontarvi cos’è stato per me, cos’è per me e come si manifesta, perché accade in maniera chiarissima ai miei occhi ed ai miei sensi.
Succede all’improvviso. Cresce.
Non ci sono avvisi, né dettagli rilevanti, se non un capriccio che mi è più semplice attribuire alla stanchezza più che a qualcosa in procinto di accadere. Porto Baby a letto, l’allatto e la coccolo fino a quando non assume quell’aria buffa di chi ha l’anima in pace e la boccuccia a cuore. Sfilo via dalle lenzuola senza fare il minimo rumore ed evito ogni piastrella scricchiolante, arresto ogni zip ciondoloni, trattengo ogni santo ed il respiro fino ad oltre la porta, ed è fatta, almeno per qualche ora.
tic tac tic tac tic tac
Si è svegliata. Volo in silenzio fino a lei ed ogni altra cosa io stessi facendo viene messa in stand-by fino a data o momento da destinarsi. Mi avvicino alla sua sagoma seduta nel bel mezzo del lettone, fino a quando nella penombra riesco a scorgerne sguardo ed espressione… ed è diversa. E’ cresciuta. Me lo conferma dicendomi qualcosa di nuovo, una frase composta, una richiesta innocente e spiazzante, per la primissima volta.
“è cresciuta”, lo comunico al papà e facciamo un minuto di silenzio.
Quando è successo? Non è un cambiamento fisico, né una variazione di peso, nulla a che vedere con questo, è qualcosa che viene dal profondo, matura la sua maniera di comunicare, di comunicarmi dentro, ed è bellissimo e pauroso al contempo.
Baby cresce. Lo fa in segreto, senza che io me ne accorga se non per un nuovo dente, lo fa e basta, fino a quando non mi rendo conto che l’armadio è da rinnovare, che alcuni body non sono piccoli per le lavatrici sbagliate, sono corti e basta. Baby cresce e decide di dimostrarmelo spiazzandomi a random, uscendosene con un frammento nuovo di sé, di ciò che voleva dire finalmente detto.
Io provo amore ed un po di spavento. Questi momenti unici sono anche i miei scatti di crescita. Questi attimi irripetibili si formano e si cristallizzano nella mia memoria mentre avvengono, come sassolini che sai essere tappe importanti.
Ogni tanto
Ogni tanto mi sorprendo
un po’ t’invento, un po’ ti dai
Ogni tanto perdo il filo
forse non ci sei
non hai nome chi ti crede
fiore di ninfea.. duri un attimo
Ogni tanto fai spavento
prendi tutto e non ti fermo
Amor che nulla hai dato al mondo
Quando il tuo sguardo arriverà
Sarà il dolore di un crescendo
Sarà come vedersi dentro
Amor che nulla hai dato al mondo
Quando quest’alba esploderà
Sarà la fine di ogni stella
Sarà come cadere a terra
Ogni tanto mi sospendo
foglie al vento, vengo da te
Sei celeste melodia
tutto cambierai, per un attimo
Amor che nulla hai dato al mondo
Quando l’estate arriverà
Sarà il dolore di un crescendo
Sarà come riaverti dentro
Ogni tanto penso a te
Sposti tutti i miei confini
Amor che bello darti al mondo
Amor che bello darsi al mondo
Quando quest’alba esploderà
Vivrò nel fuoco di una stella
per lasciare con te la terra