La bellezza delle piccole cose. Il mondo segreto dei “mai più per sempre”.
Una grande perdita
si ha quando si ha avuto molto
grandi fortune, grandi amicizie, grandi Amori
La conoscete la storia dei pesci? La storia racconta che
di notte, i pesci, risalgono in superficie per mangiare la luna
credono sia cibo, un insetto scintillante, perciò risalgono veloci
immaginate la meraviglia di quel NULLA, quando il pesce mette gli occhi fuori dall’acqua e scopre una notte GRONDANTE di stelle, milioni, tutte irraggiungibili.
Noi come i pesci a bocca asciutta davanti alla meraviglia. Amori impossibili, distanze incolmabili, parole lanciate come frecce a chi non ci capisce, tanto Amore che sembra abbandonato, senza più destinazione. Amore verso chi ci ha lasciato.
Questa è la meraviglia Invisibile agli occhi degli altri. Il piccolo segreto che abbiamo in comune. La cosa più grande che abbiamo avuto.
Quanta immensità abbiamo stropicciato per nasconderla in un sassolino, per metterla al riparo, perché nessuno più vedesse nessuna gioia e nessun dolore.
Quante cose grandissime ci hanno detto di “non pensare”
Le abbiamo fatte diventare Grandi come granelli di sabbia, spostate lontano dalla luce del giorno.
Ah, la bellezza delle piccole cose
Abbiamo tutti qualcosa di grandissimo che non abbiamo più.
Ci sono dei “posso capirti” inespressi nell’aria, così tanti che basterebbe muovere le dita per toccarli.
Dove vanno a finire gli amori inespressi, le vite non vissute, i luoghi incompleti, tutte quelle scene che abbiamo elaborato per notti e notti?
Abbiamo vissuto amori, vite, luoghi, tutte con il cuore e con la mente. L’anima felice, la vita magica, i sogni che chiedono “pietà non interrompermi ora, non farlo mai”
La mente è una cosa meravigliosa. Mente, ma lo fa per Amore.
Fantasia magnifica, rendi vero il momento che accade, mentre chiudo gli occhi e respiro l’istante infinito in grado di collegare i mondi,
una voce che risponda ad un telefono che squilla, che si possa trattenere un tuo ricordo fra le ciglia come la luce accecante di una giornata di sole, la sensazione di una mano nella mia.
Culla questa notte come fosse l’ultima, la prima, l’Unica. Fammela inventare incastrando ogni fotografia.
Poi la farò piccina piccina piccina e la porterò distante distante distante. Cos’Hai? Niente.
Siamo pieni di granelli nelle tasche, il cielo una coperta di stelle.
Ah, la BELLEZZA delle piccole cose.
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